Novità Assicurazioni: Addio Al Mediatore Civile!

Con il recente “Decreto del Fare“, il governo Letta ha posto fine all’obbligo di ricorrere al mediatore civile per le dispute riguardanti l’assicurazione auto e moto. Tuttavia, rimangono invariate le disposizioni sulla conciliazione paritetica promossa da Unapass e dai sindacati degli agenti assicuratori. Ma facciamo un passo indietro. Questa particolare riforma è stata presa in base ad alcuni dati forniti dall’IVASS al governo: infatti, secondo l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni, le compagnie assicuratrici (nel 2012) hanno dovuto gestire qualcosa come 68.000 reclami, senza contare le oltre 240.000 cause per sinistri presentate presso gli uffici dei Giudici di pace!

mediazioneLa mediazione civile fu introdotta tramite il decreto legislativo 28/2010 e resa obbligatoria lo scorso anno per questioni inerenti le polizze RC Auto, ma non è decisamente servita per raggiungere l’obiettivo di snellire l’iter! Quindi, si è ritenuto opportuno tornare alla vecchia commissione paritetica tra compagnie assicurative-consumatori che, se non altro, non comportava costi aggiuntivi per compagnia ed assicurato. Ma la mediazione civile non è mai stata amata, soprattutto dall’Ordine degli Avvocati. In particolare, contestavano la sua obbligatorietà in quanto anticostituzionale ed alternativo al normale percorso giudiziario. Meglio quindi se fosse stata una scelta libera e non imposta per legge! Prima del 2010, l’assicurato chiedeva direttamente il risarcimento alla propria compagnia. Se la cifra non era ritenuta congrua a coprire i danni subiti, si poteva poi far ricorso al giudice. Nel 2012, invece, venne stabilito l’obbligo di rivolgersi ad un organismo mediatore riconosciuto dal Ministero della Giustizia, che aveva il compito di convocare le parti entro 15 giorni e trovare assieme una soluzione extra-giudiziale. Oggi, a meno di 3 anni dal decreto, si torna all’antica!

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